Cassazione penale Sez. II sentenza n. 26247 del 25 maggio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:26247PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La confisca di prevenzione, deliberata ai sensi della legge n. 575 del 1985, art. 2-ter, comma 3, è suscettibile di revoca ex tunc, a norma della legge n. 1423 del 1956, art. 7, comma 2, solo in presenza di invalidità genetica del provvedimento, tale da rendere effettivo il diritto costituzionalmente garantito alla riparazione dell'errore giudiziario. Ciò non può avvenire mediante una mera diversa valutazione tecnico-scientifica di dati già conosciuti e delibati nel procedimento, in quanto l'istituto della revoca, essendo di elaborazione giurisprudenziale e rientrando nell'ambito del rimedio straordinario della revisione del giudicato penale di condanna, è ontologicamente incompatibile con un "riesame" dello stesso quadro fattuale già valutato in sede di applicazione della misura. Pertanto, la revoca della confisca è ammissibile solo in presenza di prove nuove decisive, sopravvenute alla conclusione del procedimento, o quando i fatti accertati con sentenze penali definitive, sopravvenute o conosciute in epoca successiva, escludano in modo assoluto l'esistenza dei presupposti di applicazione della confisca, ovvero quando la decisione sulla confisca sia stata motivata, unicamente o in modo determinante, sulla base di atti riconosciuti falsi, di falsità nel giudizio ovvero di un fatto previsto dalla legge come reato. In assenza di tali presupposti, il ricorso per la revoca della confisca deve essere ritenuto infondato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. AIELLI Lucia - Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nata il (OMISSIS);
avverso il decreto della Corte di Appello di NAPOLI 66/15 del 19/04/2016;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. COSCIONI Giuseppe;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. GAETA Pietro, che ha chiesto dichiararsi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.