Cassazione penale Sez. II sentenza n. 42451 del 29 dicembre 2006

ECLI:IT:CASS:2006:42451PEN

Massima

Massima ufficiale
In tema di attività di polizia giudiziaria, l'art. 350, quinto comma, cod. proc. pen. consente di assumere sul luogo o nell'immediatezza del fatto dalla persona indagata, anche se arrestata o fermata e senza la presenza del difensore, notizie ed indicazioni utili ai fini dell'immediata prosecuzione delle investigazioni. Tali dichiarazioni non possono essere utilizzate (art. 350, sesto comma, cod. proc. pen.), né possono formare oggetto di testimonianza (art. 62 cod. proc. pen.); la polizia giudiziaria, tuttavia, ha il potere-dovere di sviluppare le indagini sulla base di quanto appreso, sicché restano validi ed utilizzabili nel processo i risultati dell'attività investigativa così compiuta. Ne consegue che deve considerarsi pienamente legittima ed utilizzabile, non rientrando nei predetti divieti, la testimonianza dell'ufficiale di polizia giudiziaria che abbia riferito sull'esito delle indagini svolte e sugli elementi raccolti a seguito delle indicazioni ricevute dall'indagato nell'immediatezza del fatto.(In applicazione del principio, la Corte ha ritenuto legittima la decisione del giudice di merito circa la utilizzabilità della deposizione dell'ufficiale di P.G. relativa all'attività di investigazione successivamente sviluppata).

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

Sezione II penale

composta dai signori

dott. ((omissis))

dott. ((omissis))

dott. ((omissis))

dott. ((omissis))

dott. Davigo Piercamillo Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA

Sul ricorso proposto da Es.Ca., nato a Co. il (...), avverso la sentenza della Corte di appello di Ancona, sezione penale, in data 6.2.2006.

Udita la relazione della causa fatta, in pubblica udienza, dal consigliere Piercamillo Davigo.

Udita la requisitoria del sostituto procuratore generale, Dott. ssa ((omissis)), la quale ha concluso chiedendo che il ricorso sia rigettato.

Udito il difensore avv. Vi.Co. in sostituzione dell'avv. Do.Do., che ha concluso per l'accoglimento del ricorso,

osserva:

motivi della decisione

Con sentenza del 29.…

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