Consiglio di Stato sentenza n. 7271 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:7271SENT

Massima

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Il provvedimento di annullamento in autotutela di un'autorizzazione paesaggistica deve essere adeguatamente motivato in ordine alla sussistenza dell'interesse pubblico prevalente rispetto all'affidamento ingenerato nel privato, non essendo sufficiente il mero riferimento a carenze documentali emerse in un successivo e distinto procedimento amministrativo, oggetto di rinuncia da parte del privato interessato. L'amministrazione deve, pertanto, comparare l'interesse pubblico alla tutela del paesaggio con l'interesse privato al mantenimento del titolo autorizzativo già rilasciato, dando conto delle ragioni per cui i rilievi formali effettuati nell'annullamento d'ufficio avrebbero leso l'interesse pubblico anche in relazione all'affidamento ingenerato. Inoltre, eventuali discrasie tra la cartografia aerea e quella catastale devono condurre ad una verifica istruttoria sulla reale situazione dei luoghi e ad una eventuale nuova valutazione della compatibilità dell'opera qualora questa risulti sostanzialmente diversa da quella originariamente presa in considerazione. Il provvedimento di annullamento in autotutela di un'autorizzazione paesaggistica è, quindi, illegittimo ove la motivazione si fondi su elementi estranei all'oggetto specifico dell'autorizzazione rilasciata o su carenze documentali relative ad un distinto procedimento amministrativo, oggetto di rinuncia da parte del privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/08/2024

N. 07271/2024REG.PROV.COLL.

N. 05120/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5120 del 2021, proposto da Comune di Barberino Tavarnelle, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Fausto Falorni, con domicilio digitale come da Pec da Registri di Giustizia;

contro

Teresa Tripi, rappresentata e difesa dall'avvocato Giancarlo Lo Manto, con domicilio digitale come da Pec da Registri di Giustizia;

per la riforma

della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per la Toscana, Sezione Terza, n. 1670/2020, resa tra le parti.

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizi…

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