Cassazione penale Sez. II sentenza n. 12380 del 31 marzo 2021

ECLI:IT:CASS:2021:12380PEN

Massima

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La confisca di prevenzione può essere revocata solo in presenza di nuove prove decisive, non già di mera documentazione relativa a redditi già valutati nel procedimento originario. La genericità della richiesta di revocazione e l'assenza di adeguata specificazione della prova nuova rispetto agli elementi già acquisiti in giudizio comportano l'inammissibilità dell'istanza di revocazione, non essendo sufficiente la mera allegazione di dati reddituali non considerati in precedenza, ove gli stessi siano stati comunque valutati ai fini della decisione di confisca. La prova nuova deve essere effettivamente sopravvenuta e non già relativa a elementi già noti o comunque valutati nel procedimento conclusosi con la confisca, la cui revocazione può essere disposta solo in presenza di elementi decisivi e non meramente integrativi o modificativi di quanto già accertato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

Dott. SGADARI Giusep - est. Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
2) (OMISSIS), nata a (OMISSIS);
3) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
4) (OMISSIS), nata a (OMISSIS);
5) (OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 26/06/2020 della Corte di Appello di Ancona;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione della causa svolta dal Consigliere SGADARI Giuseppe;
lette le conclusioni scritte del Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore generale FILIPPI Paola, che ha chiest…

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