Consiglio di Stato sentenza n. 3919 del 2017

ECLI:IT:CDS:2017:3919SENT

Massima

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Il potere di revoca in autotutela della stazione appaltante di una procedura di gara è legittimo quando risulti motivato da ragioni di interesse pubblico, come l'esigenza di tenere conto dei progressi scientifici e tecnologici intervenuti successivamente all'indizione della gara, tali da rendere opportuna l'indizione di una nuova procedura più aderente alle attuali esigenze. Perché il concorrente escluso possa contestare validamente la revoca, egli deve dimostrare di avere concrete possibilità di aggiudicazione in caso di prosecuzione della gara, non essendo sufficiente il mero interesse a partecipare. Il giudice amministrativo non può sostituire la propria valutazione discrezionale a quella della stazione appaltante, se questa risulta adeguatamente motivata e non manifestamente irragionevole.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/08/2017

N. 03919/2017REG.PROV.COLL.

N. 07141/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7141 del 2016, proposto da:
Autorità Portuale di La Spezia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Gabriele Pafundi e Luigi Cocchi, con domicilio eletto presso lo studio Gabriele Pafundi in Roma, viale Giulio Cesare, 14a/4

contro

Project Automation s.p.a non costituita in giudizio

nei confronti di

Vitrociset s.p.a., non costituita in giudizio

per la riforma della sentenza del Tribunale amministrativo regionale della Liguria, Sezione II, n. 860/2016

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Viste le memorie difen…

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