Consiglio di Stato sentenza n. 7867 del 2020

ECLI:IT:CDS:2020:7867SENT

Massima

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Il provvedimento di confisca definitivo di un bene, adottato quale misura di prevenzione antimafia, determina il trasferimento a titolo originario del bene in favore del patrimonio dello Stato, conferendogli una impronta rigidamente pubblicistica che non consente di distoglierlo, anche solo temporaneamente, dal vincolo di destinazione e dalle finalità pubbliche. Pertanto, l'Agenzia Nazionale per l'Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata ha il potere-dovere di ordinare lo sgombero dell'immobile confiscato, in esecuzione del provvedimento definitivo di confisca, senza che tale potere sia condizionato dalla previa adozione del provvedimento di destinazione del bene. Tale ordinanza di sgombero costituisce un atto dovuto, strettamente consequenziale rispetto alla confisca definitiva, che non richiede una specifica motivazione in ordine all'urgenza o alle ragioni dello sgombero, né una valutazione comparativa degli interessi in gioco, essendo finalizzata a sottrarre definitivamente il bene dal circuito economico di origine per inserirlo in un altro circuito, esente da condizionamenti criminali. Pertanto, il mancato esercizio del potere di destinazione del bene confiscato da parte dell'Agenzia non incide sulla legittimità dell'ordinanza di sgombero, né sulla tempistica assegnata per la sua esecuzione.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/12/2020

N. 07867/2020REG.PROV.COLL.

N. 02851/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2851 del 2020, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Agenzia Nazionale per L'Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;

nei confronti

Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliatari…

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