Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 2645 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:2645SENB

Massima

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La concessione di contributi o altri incentivi economici da parte della pubblica amministrazione genera una posizione di diritto soggettivo in capo al beneficiario, con conseguente attribuzione della relativa controversia alla giurisdizione del giudice ordinario, quando le norme comunitarie e nazionali determinano in modo diretto ed automatico le condizioni per l'attribuzione del contributo, senza alcuna possibilità di valutazioni ed apprezzamenti discrezionali da parte dell'amministrazione. Viceversa, la posizione del beneficiario è qualificata come interesse legittimo, con conseguente attribuzione della relativa controversia alla giurisdizione amministrativa, quando l'erogazione del contributo e il suo eventuale recupero costituiscono esercizio di una funzione discrezionale pubblicistica. Anche dopo la concessione del contributo e la conseguente nascita di una posizione di diritto soggettivo, la pubblica amministrazione conserva il potere di autotutela, potendo revocare il contributo per ragioni di pubblico interesse o per l'accertamento di irregolarità nell'utilizzo delle somme erogate rispetto alle finalità previamente individuate. In tali ipotesi, la controversia relativa alla revoca del contributo appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario, in quanto non si ha la rimozione di un atto per vizi propri o per una nuova valutazione dell'interesse pubblico, bensì la constatazione di un inadempimento, in relazione al quale la posizione del beneficiario è di diritto soggettivo.

Sentenza completa

N. 01531/2011
REG.RIC.

N. 02645/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01531/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1531 del 2011, proposto da:
Gagliotta s.r.l., in persona del rappresentante legale p.t., rappresentata e difesa, giusta procura a margine del ricorso introduttivo, dall’((omissis)), con il quale elettivamente domicilia in Napoli alla via Fedro n. 7;

contro

la Regione Campania, in persona del Presidente della Giunta Regionale p.t., rappresentata e difesa, giusta procura in atti dall’((omissis)), con il quale elettivamente domicilia in Napoli alla via S. Lucia n. 81;

per l'annullamento, previa sospensione,

1) del decreto dirigenziale – Area Generale di Coordi…

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