Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 15984 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:15984SENT

Massima

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Il riconoscimento degli incentivi da parte dell'amministrazione competente, a seguito dell'accoglimento di un'istanza di riesame e della produzione di ulteriore documentazione, determina il venir meno dell'interesse del ricorrente alla prosecuzione del giudizio, rendendo il ricorso improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse. In tali casi, il giudice non può pronunciare la cessazione della materia del contendere, in quanto il riconoscimento degli incentivi in via extragiudiziale non equivale all'accoglimento della pretesa originariamente azionata in giudizio, ma comporta soltanto la sopravvenuta carenza di interesse alla pronuncia di merito. Le spese di lite, pertanto, devono essere compensate tra le parti, in considerazione dell'esito in rito del giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/08/2024

N. 15984/2024 REG.PROV.COLL.

N. 04849/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4849 del 2019, proposto da Etra S.p.A. - Energia Territorio Risorse Ambientali, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. ((omissis)) in Roma, via Tagliamento, 14;

contro

Gestione dei Servizi Energetici S.p.A. - GSE, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso l…

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