Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1147 del 2012

ECLI:IT:TARPA:2012:1147SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego della concessione in sanatoria, adottato dall'amministrazione comunale ai sensi della normativa vigente, è definitivo e intangibile qualora non sia stato tempestivamente impugnato dai soggetti richiedenti. L'acquisto di porzioni immobiliari abusive, con piena consapevolezza dell'assenza di un valido titolo edilizio e della pendenza delle relative istanze di sanatoria, non consente di far discendere dalla pretesa illegittimità del diniego di concessione in sanatoria, l'illegittimità della successiva ordinanza di demolizione dell'intero edificio abusivamente costruito. L'amministrazione comunale è legittimata a ordinare la demolizione dell'intero immobile abusivo, anche nei confronti dei terzi acquirenti di singole unità immobiliari, qualora i provvedimenti di diniego di sanatoria siano definitivi.

Sentenza completa

N. 00496/2012
REG.RIC.

N. 01147/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00496/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 496 del 2012, proposto da ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliati presso il suo studio, sito in Palermo nella Via Sammartino n°45;

contro

il Comune di Palermo in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso l’ Ufficio dell’Avvocatura Comunale, sito in Palermo nella ((omissis)) n°39;

per l'annullamento

- del provvedimento n. 2450.2116/728297/12.11.2007/CE/DN di diniego della concessione in sanatoria di cui alle istanze di condon…

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