Il provvedimento amministrativo di diniego o revoca di un nulla osta all'ingresso per lavoro stagionale di lavoratori extracomunitari, fondato sulla mera esistenza di una denuncia a carico del datore di lavoro ai sensi dell'art. 31, comma 2, del d.p.r. n. 394/1999, senza alcuna valutazione della concreta pericolosità o colpevolezza del soggetto, è illegittimo per violazione del principio di ragionevolezza di cui all'art. 3 Cost., in quanto determina un inammissibile automatismo che fa derivare conseguenze sfavorevoli per il destinatario di una denuncia senza alcuna verifica né da parte di un giudice, né da parte dell'autorità amministrativa circa la sua effettiva responsabilità. Pertanto, l'Amministrazione, nel riesaminare la questione, è tenuta a verificare la sussistenza degli altri requisiti previsti dalla legge, senza poter far riferimento alla mera esistenza di una denuncia a carico del datore di lavoro, in quanto la relativa disposizione regolamentare è stata annullata con efficacia erga omnes.