Cassazione penale Sez. V sentenza n. 23789 del 31 maggio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:23789PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La sentenza della Corte di Cassazione stabilisce che: La dichiarazione di illegittimità costituzionale di una norma che disciplina l'ammissibilità dell'appello ha effetto retroattivo, comportando pertanto l'ammissibilità dell'appello proposto dal Pubblico Ministero prima della pronuncia di incostituzionalità. Ciò in quanto la declaratoria di incostituzionalità, avendo efficacia ex tunc, fa venir meno il presupposto di inammissibilità dell'impugnazione, rendendo quest'ultima ammissibile. Di conseguenza, il ricorso per Cassazione avverso la sentenza di appello che ha riformato la pronuncia assolutoria di primo grado deve essere dichiarato inammissibile, con condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma a favore della cassa delle ammende, trattandosi di causa di inammissibilità riconducibile alla volontà e quindi alla colpa del ricorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZECCA Gaetani - Presidente

Dott. FUMO Maurizi - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO P. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 87/2007 CORTE APPELLO di L'AQUILA, del 30/03/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 18/04/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. PAOLO GIOVANNI DEMARCHI ALBENGO;

Il Procuratore generale della Corte di cassazione, dr. Sante Spinaci, ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso

RITENUTO IN FATTO

1. (OMISSIS) propone ricor…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.