Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da società di distribuzione di gas naturale avverso il silenzio-rifiuto del Comune sulla richiesta di differimento del termine per la presentazione delle offerte in una procedura di affidamento del servizio di distribuzione del gas metano, ha ritenuto il ricorso improcedibile in quanto, nelle more del giudizio, le ricorrenti avevano comunque presentato la loro offerta e partecipato alla gara, essendo state ammesse con riserva a seguito di un provvedimento cautelare. Il Tribunale ha quindi compensato le spese di giudizio, rilevando la peculiarità della vicenda. Dalla sentenza si evince il seguente principio di diritto: Il ricorso avverso il silenzio-rifiuto della pubblica amministrazione su una richiesta di differimento di un termine per la presentazione di offerte in una procedura di gara diviene improcedibile qualora, nelle more del giudizio, il ricorrente abbia comunque presentato la propria offerta e partecipato alla gara, essendo stato eventualmente ammesso con riserva a seguito di un provvedimento cautelare. In tali casi, le spese di giudizio possono essere compensate in considerazione della peculiarità della vicenda.