Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 192 del 2022

ECLI:IT:TARVEN:2022:192SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nelle materie in cui non ha giurisdizione esclusiva, conosce senza efficacia di giudicato di tutte le questioni pregiudiziali o incidentali relative a diritti la cui risoluzione sia necessaria per pronunciare sulla questione principale. Pertanto, il giudicato non può formarsi sulle questioni relative a diritti eventualmente risolte incidenter tantum dal giudice amministrativo nel decidere una causa devoluta alla giurisdizione generale di legittimità. Inoltre, il giudicato non può riferirsi alle mere affermazioni incidentali o alle altre considerazioni contenute nella motivazione che non trovino riscontro alcuno nel dispositivo. Conseguentemente, le sentenze amministrative e civili citate dal ricorrente, che contengono meri incisi sulla proprietà esclusiva dell'area, non possono essere considerate idonee a formare un giudicato opponibile al Comune, né a fornire prova della titolarità dominicale in capo al ricorrente. Parimenti, la documentazione prodotta dal ricorrente, pur contenente dichiarazioni sulla sua proprietà esclusiva, non assume valore fidefacente, trattandosi di valutazioni di ordine giuridico e non di fatti accertati dinanzi ai pubblici ufficiali. In assenza di un titolo idoneo a dimostrare la proprietà esclusiva dell'area, il Comune ha legittimamente esercitato il potere di autotutela, annullando gli effetti della DIA presentata dal ricorrente per l'installazione di opere di delimitazione, in quanto il denunciante non ha dimostrato la titolarità sulla proprietà oggetto di intervento. L'annullamento della DIA non comporta alcuna conseguenza in termini di destinazione d'uso dell'area, che può restare adibita a parcheggio, né dà luogo a diritto di indennizzo o risarcimento del danno da legittimo affidamento, essendo tale rimedio previsto solo in caso di revoca e non di annullamento in autotutela.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/01/2022

N. 00192/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00816/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 816 del 2014, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Venezia, S. Croce, 461;

contro

Comune di Venezia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), domiciliataria ex lege in Venezia, S. Marco, 4091;

nei confronti

((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), non costituiti in giudizio;

e con l'intervento di

ad opponendum:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissi…

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