Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2464 del 2012

ECLI:IT:TARCT:2012:2464SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel pronunciare la presente sentenza, ha affermato il principio secondo cui l'Amministrazione può procedere all'annullamento in autotutela di un provvedimento autorizzatorio anche in presenza di violazioni di norme regolamentari, purché tali violazioni siano state effettivamente riscontrate e risultino debitamente motivate nell'atto di annullamento. In particolare, il Tribunale ha ritenuto legittimo l'annullamento disposto dal Comune di Acireale in ragione del mancato rispetto delle distanze minime prescritte per gli impianti pubblicitari dalle aree di intersezione, in violazione delle disposizioni del Codice della Strada, nonché dell'intervenuta acquisizione, in contrasto con una specifica previsione regolamentare, del 30% degli impianti aventi una determinata dimensione. Il Tribunale ha inoltre precisato che, in presenza di tali violazioni, l'annullamento del titolo autorizzatorio risulta necessario e proporzionato, anche in considerazione dell'obbligo di rimozione senza indugio degli impianti illegittimamente installati, previsto dalla normativa di settore. Ciò anche in ragione del fatto che la sopravvivenza del titolo autorizzatorio sarebbe risultata in contrasto con il provvedimento di rimozione in danno emanato dall'Amministrazione, non potendo pertanto il contenuto dispositivo del provvedimento di annullamento essere diverso da quello concretamente adottato. Il Tribunale ha infine escluso che l'Amministrazione fosse tenuta a esperire specifiche procedure di contestazione e diffida prima di procedere all'annullamento del titolo, atteso che tali adempimenti non risultano necessari nei casi in cui l'installazione degli impianti costituisca pericolo per la circolazione, come previsto dalla normativa in materia di circolazione stradale.

Sentenza completa

N. 01803/2010
REG.RIC.

N. 02464/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01803/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1803 del 2010, proposto da:
A.B. Intercomunication S.r.l., in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), con domicilio presso lo stesso, in Catania, Viale della Libertà 176;

contro

Comune di Acireale, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio presso la Segreteria del Tar di Catania, in Catania, Via Milano 42/b;

per l’annullamento

del provvedimento di annullamento in autotutela del Comune di Acireale in data 24 marzo 2010 e del provvedimento di diniego del medesimo Comune …

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