Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 188 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:188SENT

Massima

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L'ordinanza di rimozione, recupero e smaltimento dei rifiuti e di ripristino dello stato dei luoghi, adottata ai sensi dell'art. 192 del d.lgs. n. 152/2006, rientra nella competenza esclusiva del Sindaco, in quanto norma speciale e successiva rispetto all'art. 107 del d.lgs. n. 267/2000 che attribuisce in via generale ai dirigenti l'attività di gestione amministrativa. Pertanto, l'ordinanza adottata dal Responsabile del Settore comunale, anziché dal Sindaco, è illegittima per difetto di competenza. Il principio di specialità e di successione normativa prevale sulla disciplina generale in materia di attribuzioni dirigenziali, imponendo l'attribuzione di tale potere all'organo sindacale, in ragione della peculiare natura dell'intervento volto a fronteggiare situazioni di inquinamento e degrado ambientale. L'ordinanza sindacale, quale atto di esercizio di un potere di natura pubblicistica, deve essere adottata nel rispetto del principio di competenza, a prescindere dalla qualificazione del soggetto obbligato all'intervento, che può essere individuato anche in un ente gestore di infrastrutture pubbliche, come nel caso di specie. La violazione di tale principio determina l'annullamento del provvedimento per difetto di competenza dell'organo procedente.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/01/2019

N. 00188/2019 REG.PROV.COLL.

N. 03208/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3208 del 2015, proposto da
Anas S.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Gianmarco Miele, con domicilio digitale PEC [email protected] e domicilio eletto presso la sede della società in Napoli, viale Kennedy, 25;

contro

Comune di Morcone, in persona del legale rappresentante
pro tempore,
rappresentato e difeso dall'avvocato Roberto Prozzo, con domicilio digitale PEC [email protected] e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Michela La Bella in Napoli, V.le Maria Cristina di Savoia, 18; …

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