Cassazione penale Sez. II sentenza n. 44854 del 5 novembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:44854PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di più delitti di truffa ai danni di una società è configurabile quando vi sia la prova di un accordo permanente tra i partecipi, con una ripartizione dei ruoli e la realizzazione di un programma criminoso proiettato nel futuro, a prescindere dall'effettiva commissione dei singoli reati-fine. La circostanza attenuante di cui all'art. 62 n. 6 c.p. (risarcimento del danno) è di natura soggettiva e richiede che il risarcimento sia effettuato direttamente dall'imputato, non essendo sufficiente il risarcimento operato da un terzo, neppure se collegato all'imputato. Il giudice, nel valutare la recidiva facoltativa, deve dare conto del concreto rilievo della ricaduta sotto il profilo sintomatico di una maggiore colpevolezza e pericolosità del reo, motivando adeguatamente in ordine all'idoneità della nuova condotta criminosa a rivelare tale maggiore capacità a delinquere. La parte civile è legittimata all'esercizio dell'azione civile nel processo penale non solo per il reato-fine, ma anche per il reato associativo, in quanto danneggiata da quest'ultimo, quando il reato si inquadri nel piano criminoso dell'associazione e la sua commissione abbia facilitato l'esecuzione del reato-fine.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Presidente

Dott. ALMA Marco - rel. Consigliere

Dott. BORSELLINO Maria D. - Consigliere

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittorio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/12/2017 della Corte di Appello di Lecce, Sezione distaccata di Taranto;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Marco Maria Alma;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. Tocci Stefano, che ha concluso chiede…

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