Il potere regolamentare nella Regione Siciliana spetta esclusivamente al Presidente della Regione, in conformità agli artt. 2 e 3 del D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che attribuiscono tale competenza in via esclusiva al Presidente della Regione, mentre ai singoli Assessori compete solo il potere di proposta. Pertanto, il decreto assessoriale che introduce un nuovo "Regolamento per l'esercizio dell'attività di revisione veicoli" è illegittimo per violazione delle norme statutarie che disciplinano la potestà regolamentare nella Regione Siciliana. Di conseguenza, il provvedimento amministrativo adottato in applicazione di tale regolamento illegittimo è anch'esso illegittimo per illegittimità derivata. L'attribuzione del potere regolamentare al Presidente della Regione Siciliana, in via esclusiva, non ammette deroghe nemmeno per l'attuazione di norme statali, in assenza di una espressa previsione normativa che lo consenta. Diversamente, si perverrebbe all'incoerente conclusione di attribuire ai singoli Assessori un potere di normazione secondaria maggiore di quello riconosciuto per l'attuazione di norme regionali, in contrasto con il chiaro dettato statutario.