Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1778 del 2020

ECLI:IT:TARSA:2020:1778SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di annullamento di un permesso di costruire per cambio di destinazione d'uso e di ordine di demolizione di opere edilizie abusive, quando sia impugnato dal titolare del permesso, può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, qualora il medesimo titolare abbia successivamente presentato una nuova istanza di permesso di costruire in sanatoria per le stesse opere, ancora pendente. In tal caso, il giudice amministrativo, pur in assenza di costituzione della parte pubblica, è tenuto a compensare le spese di giudizio tra le parti, in ragione della natura formale della decisione di improcedibilità, con espressa declaratoria di irripetibilità del contributo unificato versato.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/11/2020

N. 01778/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00261/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, numero di registro generale 261 del 2016, proposto da:
Orsolina Langone, rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto, in Salerno, alla via Staibano, 3;

contro

Comune di Olevano sul Tusciano, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

A) del provvedimento n. 8912 del 12.11.2015 (provvedimento n. 8/2015), successivamente notificato, con il quale il Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Olevano sul Tusciano ha annullato il permesso di costruire n. 342 del 18.11.2010, per il cambio di destinazione d’uso del pi…

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