Cassazione penale Sez. II sentenza n. 29889 del 27 luglio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:29889PEN

Massima

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Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che si appropri di denaro o altre cose mobili di cui aveva già il possesso per ragioni del suo ufficio o servizio, pur cercando di occultare la condotta illecita, integra il reato di peculato, mentre ricorre la truffa aggravata ai sensi dell'art. 61, comma 1, n. 9 c.p. quando il soggetto attivo, non avendo il possesso del denaro o delle altre cose mobili di cui intenda appropriarsi, se lo procuri fraudolentemente, facendo ricorso ad artifici o raggiri. L'impiego di artifizi consistenti nell'alterazione dei dati contabili, successivo all'appropriazione del denaro di cui il soggetto agente già aveva il possesso, non incide sul momento in cui avviene l'appropriazione, ma è destinato ad occultare l'appropriazione già commessa. Il reato di riciclaggio presuppone la prova della provenienza delittuosa dei beni oggetto di riciclaggio. La reiterazione di gravi reati, per i quali l'imputato ha riportato condanna, legittima di per sé le statuizioni in ordine al trattamento sanzionatorio, evidenziando l'estrema benevolenza del conclusivo trattamento sanzionatorio. L'inammissibilità totale del ricorso, determinata per colpa dell'imputato, comporta la condanna al pagamento delle spese processuali e di una sanzione pecuniaria in favore della Cassa delle Ammende, nonché la rifusione delle spese di rappresentanza e difesa sostenute dalla parte civile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IMPERIALI Luciano - Presidente

Dott. BELTRANI Sergio - rel. Consigliere

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenzo - Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 29/04/2021 della CORTE di APPELLO di SALERNO.
Esaminati gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
dato atto che si procede nelle forme di cui al Decreto Legge n. 137 del 2020 articolo 23, comma 8, conv. in L. n. 176 del 2020;
udita la relazione svolta dal Consigliere SERGIO BELTRANI;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del sostituto Procuratore Generale Dott.ssa GIORGIO Lidia, che ha chiesto dichiara…

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