Il mancato pagamento del canone di servizio per la concessione di un posteggio in un mercato coperto, superiore a due trimestri, legittima l'avvio del procedimento di decadenza della concessione stessa, purché le comunicazioni prodromiche all'adozione del provvedimento di decadenza siano notificate al concessionario presso il domicilio eletto nel posteggio, in conformità con le previsioni del regolamento comunale, e non possano essere validamente effettuate mediante sola comunicazione a mezzo PEC. La massima giuridica sintetizza i seguenti principi di diritto emersi dalla sentenza: 1. Il mancato pagamento del canone di servizio per la concessione di un posteggio in un mercato coperto, superiore a due trimestri, legittima l'avvio del procedimento di decadenza della concessione stessa, in applicazione del regolamento comunale. 2. Le comunicazioni prodromiche all'adozione del provvedimento di decadenza devono essere notificate al concessionario presso il domicilio eletto nel posteggio, in conformità con le previsioni del regolamento comunale, e non possono essere validamente effettuate mediante sola comunicazione a mezzo PEC. 3. L'annullamento del provvedimento di decadenza per vizi procedurali relativi alle comunicazioni prodromiche esclude la possibilità di rinnovazione dell'atto impugnato, in considerazione dell'avvenuto pagamento delle morosità. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali. Il testo finale è autosufficiente e applicabile a casi analoghi.