Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 997 del 2020

ECLI:IT:TARMI:2020:997SENT

Massima

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Il mutamento abusivo di destinazione d'uso di un immobile, da locale sgombero a unità abitativa, comporta l'applicazione dell'art. 31 del D.P.R. n. 380 del 2001, che impone l'obbligo di demolizione e rimessione in pristino, a prescindere dall'esecuzione di opere edilizie. Tale ordine di demolizione può essere legittimamente emanato nei confronti del proprietario attuale, anche se non responsabile dell'abuso, in quanto l'abuso edilizio costituisce illecito permanente e l'ordinanza ha carattere ripristinatorio. L'acquisizione gratuita del bene al patrimonio comunale, in caso di inottemperanza all'ordine di demolizione, è applicabile anche al proprietario non autore dell'abuso, qualora non si sia attivato per obbligare il responsabile alla rimozione dell'opera abusiva o non abbia provveduto personalmente alla demolizione. La legittimità del provvedimento sanzionatorio non è inficiata dalla mancata puntuale confutazione delle osservazioni del privato, essendo sufficiente un iter motivazionale che renda percepibile la ragione del mancato adeguamento dell'azione amministrativa alle deduzioni difensive. Inoltre, la documentazione formalmente depositata presso l'amministrazione comunale, attestante la destinazione d'uso dei locali, prevale su quella priva di timbro di protocollo, non potendo essere contestata per mezzo di atti privi di valore formale.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/06/2020

N. 00997/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01842/2019 REG.RIC.

N. 01859/2019 REG.RIC.

N. 01843/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1842 del 2019, proposto da
- ((omissis)), rappresentato e difeso dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso lo studio degli stessi in Milano, ((omissis)) n. 30;

contro

- il Comune di Caronno Pertusella, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato in Milano, Alzaia Naviglio Grande n. 46, presso lo studio dell’Avv. ((omissis))è;

nei confronti

- Fallimento di Gruppo Immobiliare Caronnese S.r.l. – in liquidazione, in persona del cura…

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