Cassazione penale Sez. II sentenza n. 49263 del 22 dicembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:49263PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di ricettazione ha carattere istantaneo e si consuma nel momento in cui l'agente ottiene il possesso della cosa, indipendentemente dall'eventuale effetto permanente del reato. Il termine di prescrizione del reato di ricettazione, in applicazione delle nuove regole più favorevoli all'imputato, è di dieci anni dalla data del fatto, decorrendo tale termine dal momento della consumazione del reato e non dalla data di accertamento dello stesso. Pertanto, il reato di ricettazione si prescrive decorsi dieci anni dalla data in cui l'agente ha ottenuto il possesso della cosa, senza che rilevi il momento in cui tale fatto è stato accertato. La prescrizione del reato, maturata nelle more della definizione del giudizio di legittimità, preclude la pronuncia di condanna, determinando l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIRENA Pietro A. - Presidente

Dott. CASUCCI Giuliano - Consigliere

Dott. TADDEI Margherita - Consigliere

Dott. CHINDEMI Domenico - rel. Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) RE. AD. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 1662/2008 CORTE APPELLO di GENOVA, del 08/07/2008;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 10/12/2009 la relazione fatta dal Consigliere Dott. CHINDEMI DOMENICO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. DI CASOLA Carlo, che ha concluso per l'annullamento senza rinvio.

OSSERVA IN FATTO

La Corte di Appello…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.