Cassazione penale Sez. III sentenza n. 6699 del 19 febbraio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:6699PEN

Massima

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Il diritto di difesa del destinatario di un provvedimento amministrativo di divieto di accesso a manifestazioni sportive, ai sensi della Legge n. 401 del 1989, art. 6, comma 1, deve essere garantito attraverso il rispetto del termine di 48 ore dalla notificazione del provvedimento per l'esercizio del contraddittorio cartolare. Laddove tale termine non sia stato rispettato, con la convalida del provvedimento intervenuta prima della sua intera decorrenza, sussiste una violazione del diritto di difesa che comporta l'annullamento senza rinvio dell'ordinanza di convalida, con conseguente perdita di efficacia del provvedimento limitatamente all'obbligo di presentazione, ferme restando le ulteriori statuizioni di natura amministrativa, come i divieti di accesso a manifestazioni sportive, impianti e luoghi limitrofi, non soggette a convalida giurisdizionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FRANCO Amedeo - Presidente

Dott. GRILLO Renato - Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la ordinanza del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Forli' del 26 aprile 2014;
letti gli atti di causa, la ordinanza impugnata e il ricorso introduttivo;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GENTILI Andrea;
letta la requisitoria scritta del PM, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. IACOVIELLO ((omissis)), il quale ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio della ordinanza impugnata.
RITENUTO IN FATTO

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