Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1901 del 2013

ECLI:IT:TARLAZ:2013:1901SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice amministrativo è competente a conoscere delle controversie relative all'occupazione di aree rientranti nel piano particellare di esproprio per la realizzazione di un'opera pubblica, anche quando il procedimento espropriativo non si sia perfezionato con l'adozione del decreto di esproprio entro i termini previsti, in quanto si tratta di un'attività di occupazione e trasformazione del bene conseguente a una dichiarazione di pubblica utilità, ancorché viziata da un cattivo esercizio del potere per inosservanza dei termini. Al contrario, l'occupazione di aree non comprese nell'originario piano particellare di esproprio, configurandosi come un mero comportamento materiale dell'amministrazione, è devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario. Inoltre, la domanda di risarcimento dei danni derivanti dal deturpamento ambientale causato dal cantiere abbandonato rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, in quanto attiene a comportamenti materiali non riconducibili all'esercizio di un pubblico potere.

Sentenza completa

N. 03530/2004
REG.RIC.

N. 01901/2013 REG.PROV.COLL.

N. 03530/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3530 del 2004, proposto da:
((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'Avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via Torino, 7;

contro

Provincia di Viterbo, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo Studio dell’Avv. ((omissis)) in Roma, via ((omissis)), 18;

per ottenere

- la dichiarazione di illegittimita' della occupazione del fondo dei ricorrenti per 1.130 mq nella parte eccedente la occupazione legittima di 155 mq;…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.