Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 52783 del 13 dicembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:52783PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nel valutare la sussistenza dei presupposti per l'applicazione di una misura di prevenzione personale, deve verificare la pericolosità sociale del soggetto, desumendola non solo dalla mera esistenza di precedenti penali, ma anche da elementi concreti e attuali che dimostrino il perdurare di una condotta di vita caratterizzata da una spiccata inclinazione a delinquere, come il controllo della polizia giudiziaria successivo alla scarcerazione che abbia accertato la frequentazione di pregiudicati e la commissione di ulteriori reati. Pertanto, il giudizio di pericolosità sociale e di attualità della stessa deve essere adeguatamente motivato, non potendo basarsi esclusivamente sulla mera esistenza di precedenti penali, ma richiedendo una valutazione complessiva della personalità e del tenore di vita del soggetto, al fine di accertare la concreta e attuale probabilità che egli possa commettere nuovi reati. Solo in tal modo può ritenersi legittima l'applicazione di una misura di prevenzione personale, in quanto espressione del bilanciamento tra l'esigenza di tutela della collettività e il rispetto dei diritti fondamentali dell'individuo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAOLONI Giacomo - Presidente

Dott. GIANESINI Mauriz - rel. Consigliere

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 04/03/2016 della CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. GIANESINI MAURIZIO;
lette le conclusioni del P.G. Dott. ANIELLO Roberto, che ha chiesto la dichiarazione di inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
- ritenuto che il Difensore di (OMISSIS) ha proposto ricorso per Cassazione contro il decreto con il quale la Corte di Appello di Reggio…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.