Il Comune può legittimamente negare il permesso di costruire per l'edificazione di un complesso sportivo con annessi servizi qualora non risulti accertato lo stato di urbanizzazione dell'area tale da consentire l'intervento in deroga all'obbligo di preventiva approvazione di uno strumento urbanistico attuativo. L'amministrazione è tenuta a verificare rigorosamente l'effettiva situazione di fatto dell'ambito territoriale di riferimento, considerando lo stato di urbanizzazione primaria e secondaria, al fine di valutare se sussistano i presupposti per prescindere dall'approvazione di uno strumento urbanistico attuativo. L'omissione di tale verifica istruttoria e la carenza di adeguata motivazione in merito rendono illegittimo il provvedimento di diniego del permesso di costruire. Tuttavia, in assenza di un previo titolo edilizio idoneo a legittimare gli edifici interessati, non può trovare applicazione la disciplina sul cambio di destinazione d'uso di cui all'art. 4, comma 7 della l.r. n. 19 del 2009, come modificata dalla l.r. n. 1 del 2011.