Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 3103 del 2009

ECLI:IT:TARVEN:2009:3103SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale amministrativo può essere dichiarato improcedibile qualora il ricorrente manifesti la volontà di non proseguire l'azione, con conseguente compensazione delle spese di giudizio tra le parti. In tali casi, il giudice amministrativo, preso atto della rinuncia del ricorrente, non entra nel merito della controversia, ma si limita a prendere atto della cessata materia del contendere e a disporre la compensazione delle spese processuali, in considerazione del comportamento delle parti. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il ricorso giurisdizionale amministrativo può essere dichiarato improcedibile quando il ricorrente manifesta la volontà di non proseguire l'azione, con conseguente compensazione delle spese di giudizio tra le parti. In tali ipotesi, il giudice amministrativo, constatata la rinuncia del ricorrente, non entra nel merito della controversia, ma si limita a prendere atto della cessata materia del contendere e a disporre la compensazione delle spese processuali, tenendo conto del comportamento tenuto dalle parti nel corso del giudizio. La massima giuridica che può essere formulata è la seguente: Il ricorso giurisdizionale amministrativo può essere dichiarato improcedibile qualora il ricorrente manifesti la volontà di non proseguire l'azione, con conseguente compensazione delle spese di giudizio tra le parti. In tali casi, il giudice amministrativo, preso atto della rinuncia del ricorrente, non entra nel merito della controversia, ma si limita a disporre la compensazione delle spese processuali, in considerazione del comportamento tenuto dalle parti nel corso del giudizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto
Sezione Prima
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 1739 del 2007, proposto da:

Lu. Ve., rappresentato e difeso dagli avv. Si. Ci., An. Fa., Se. Mo., con domicilio eletto ex lege con il primo presso la Segreteria del TAR;

contro
Ministero della Giustizia - Ro. - (Ro.), rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distr.le Ve., domiciliata per legge in Ve., Sa. Ma., (...);

Commissione Esame Avvocato - Corte D'Appello - Ba., Commissione Esami Avvocato - Corte D'Appello - Ve. -;

nei confronti di
Commissione Esami Avvocato c/o Min.Giustizia - Sessione 2006;

per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
ALBI PROFESSIONALI: NON AMMISSIONE PROVA ORALE PER AVVOCATO.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio …

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