Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 581 del 2019

ECLI:IT:TARAQ:2019:581SENT

Massima

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Il ricorso è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, in quanto il giudice amministrativo non può sostituirsi al ricorrente nella valutazione dell'interesse ad agire e deve pertanto pronunciare la declaratoria di improcedibilità del ricorso in tali casi. La compensazione delle spese di giudizio è ritenuta giustificata in considerazione della definizione in rito della controversia, con espressa declaratoria di irripetibilità del contributo versato. Il giudice amministrativo non può sostituirsi al ricorrente nella valutazione dell'interesse ad agire e, in caso di sopravvenuto difetto di interesse, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, con compensazione delle spese di giudizio e irripetibilità del contributo versato.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/11/2019

N. 00581/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00253/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 253 del 2014, proposto da
((omissis)), in proprio e quale erede del Sig. ((omissis)), ((omissis)), in proprio e quale erede del Sig. ((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio Avv. ((omissis)) in L'Aquila, via Marsicana,53 - Civita di Bagno;

contro

Comune di Celano in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato presso la Segreteria T.A.R. Abruzzo in L'Aquila, via Salaria Antica Est n.27;

per l'annullamento

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