Il mero uso di un veicolo sottoposto a sequestro amministrativo, in assenza di una condotta effettivamente idonea ad eludere il vincolo posto sul bene e di una corrispondente specifica volontà dell'autore, non integra il reato di sottrazione di cose sottoposte a sequestro di cui all'art. 334 c.p., non configurandosi in tal caso né la sottrazione o dispersione del mezzo, né il deterioramento dello stesso. Il principio di specialità di cui all'art. 9 della L. n. 689/1981 non trova applicazione in relazione al reato di cui all'art. 334 c.p., essendo necessario, ai fini della configurabilità di tale fattispecie, che la condotta dell'agente sia sorretta dalla specifica volontà di eludere il vincolo posto sul bene e abbia determinato il deterioramento dello stesso. Pertanto, il mero uso del veicolo sottoposto a sequestro amministrativo, in assenza di tali elementi, non integra il reato di cui all'art. 334 c.p., dovendosi dare conto della peculiarità dell'uso in corso e di come questo abbia, o meno, determinato il deterioramento del mezzo.