Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2551 del 2013

ECLI:IT:TARPA:2013:2551SENT

Massima

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La pianificazione urbanistica generale è espressione di una ampia discrezionalità amministrativa, che si esplica nella definizione degli assetti del territorio, senza necessità di una puntuale motivazione sulle singole scelte, salvo che non siano inficiate da errori di fatto o da manifeste illogicità. Le osservazioni presentate dai privati costituiscono meri apporti collaborativi alla formazione dello strumento urbanistico, il cui rigetto non richiede una confutazione analitica, essendo sufficiente che siano state debitamente considerate e valutate in relazione alle linee portanti della pianificazione. Pertanto, la destinazione di un'area a verde pubblico, l'ampliamento di una sede viaria e l'imposizione di vincoli di rispetto stradale, pur incidendo su interessi proprietari, rientrano nell'ampia discrezionalità dell'amministrazione comunale nella formazione del piano regolatore generale, senza necessità di una specifica e puntuale motivazione, purché non siano affette da vizi logici o di fatto. L'amministrazione è tenuta a motivare le proprie scelte urbanistiche solo quando queste vadano ad incidere su interessi già consolidati, mentre non è necessaria una confutazione analitica delle osservazioni presentate dai privati, essendo sufficiente che queste siano state debitamente considerate e valutate in relazione agli interessi generali posti a base della pianificazione.

Sentenza completa

N. 02339/2001
REG.RIC.

N. 02551/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02339/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2339 del 2001, proposto da Stabile Giuseppa e Stabile Giuseppe, rappresentati e difesi dall’avv. Franco Campo e domiciliati ex lege presso la Segreteria del T.a.r. Sicilia, sito in Palermo, via Butera n. 6;

contro

- l’Assessorato Territorio ed Ambiente della Regione Siciliana, in persona dell’Assessore pro tempore, rappresentato e difeso ope legis dall’Avvocatura distrettuale dello Stato, presso i cui uffici, siti in Palermo, via Alcide De Gasperi n.81, è ex lege domiciliato;
- il Comune di Erice, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento:

- del dec…

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