Tribunale Amministrativo Regionale Friuli Venezia Giulia - Trieste sentenza breve n. 439 del 2012

ECLI:IT:TARFVG:2012:439SENB

Massima

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L'amministrazione aggiudicatrice, nell'ambito di una procedura di gara per l'affidamento di un appalto pubblico, è tenuta a rispettare i principi di imparzialità, trasparenza e parità di trattamento tra i concorrenti. Pertanto, l'annullamento in autotutela dell'aggiudicazione illegittima e il rinnovo della procedura di gara con l'aggiudicazione all'originario ricorrente, costituisce un doveroso esercizio del potere di autotutela da parte dell'amministrazione, volto a ripristinare la legittimità dell'azione amministrativa e a tutelare la par condicio tra i partecipanti alla gara. In tali casi, le spese del giudizio possono essere compensate tra le parti, tenuto conto della tempestività dell'intervento di autotutela da parte dell'amministrazione.

Sentenza completa

N. 00370/2012
REG.RIC.

N. 00439/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00370/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 370 del 2012, proposto da:
Termotecnica Sebina S.r.l., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Trieste, largo ((omissis)) 1;

contro

Comune di Resia, rappresentato e difeso dall'avv. Giunio Pedrazzoli, con domicilio eletto presso Segreteria Generale T.A.R. in Trieste, p.zza Unita' D'Italia 7;

nei confronti di

Termocarnica di ((omissis)) & C. S.n.c., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria Generale T.A.R. in Trieste, p.zza Unita' D…

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