Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 468 del 2013

ECLI:IT:TARLIG:2013:468SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile quando il ricorrente dichiara di non avere più interesse alla decisione della controversia. In tal caso, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti. Tale principio trova applicazione indipendentemente dalla natura e dall'oggetto del ricorso, purché il venir meno dell'interesse della parte ricorrente sia manifestato in modo chiaro e inequivocabile nel corso del processo. La declaratoria di improcedibilità del ricorso, pronunciata dal giudice amministrativo, comporta l'estinzione del procedimento giurisdizionale senza alcuna decisione nel merito della controversia, con conseguente cessazione degli effetti del provvedimento impugnato. La compensazione delle spese di giudizio rappresenta la naturale conseguenza della dichiarazione di improcedibilità, in considerazione del fatto che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente non consente di individuare una parte soccombente nel giudizio. Il principio dell'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente costituisce un consolidato orientamento giurisprudenziale, volto a garantire l'economia processuale e l'efficienza dell'attività giurisdizionale, evitando l'inutile protrarsi di controversie prive di concreto rilievo per le parti.

Sentenza completa

N. 00247/1990
REG.RIC.

N. 00468/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00247/1990 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 247 del 1990, proposto da:
S.r.l. Tirr.Eno. Silos, rappresentato e difeso dall'avv. Luigi Cocchi, con domicilio eletto presso il suo studio in Genova, via Macaggi 21/5 - 8;

contro

Consorzio Autonomo del Porto di Genova, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Genova, domiciliata in Genova, v.le Brigate Partigiane 2;

nei confronti di

Merci Convenzionate Porto di Genova S.p.A., rappresentata e difesa dagli avv.ti Enrico Siboldi e Sergio Medina, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Genova, via Ceccardi, 1;

per l'annullam…

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