Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 478 del 2023

ECLI:IT:TARLE:2023:478SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordinanza di demolizione di un'opera edilizia abusiva non richiede una specifica motivazione, in quanto l'abusività costituisce di per sé motivo sufficiente per l'adozione della misura ripristinatoria. Anche il lungo tempo trascorso dalla realizzazione dell'abuso non è idoneo a radicare in capo al privato un legittimo affidamento tutelabile, poiché l'illecito edilizio ha carattere permanente e l'interesse pubblico alla repressione dell'abuso è in re ipsa. Pertanto, l'amministrazione ha il dovere di adottare i provvedimenti necessari per il ripristino della legalità violata, senza che sia necessaria una particolare motivazione in ordine alla sussistenza di un interesse pubblico concreto e attuale. Inoltre, la mancata esatta identificazione dell'area da acquisire ai sensi dell'art. 31, comma 3, del D.P.R. n. 380/2001 non inficia la legittimità dell'ingiunzione di demolizione, in quanto tale individuazione può essere compiuta con atti successivi di natura meramente dichiarativa e ricognitiva.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/04/2023

N. 00478/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00600/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Sul ricorso r.g. n. 600 del 2022, proposto da:
- ((omissis)), rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da pec di cui ai registri di Giustizia;

contro

- il Comune di Gallipoli, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da pec di cui ai registri di Giustizia;

per l’annullamento

- dell’ordinanza n. 57 del 23.02.2022, emanata dal Comune di Gallipoli, con la quale viene ingiunto alla ricorrente “
di demolire le opere sopra elencate e ripristinare lo stato dei luoghi dell’immobile così come autorizzato, a propria cura e spese entro il termine di giorni 90 (novanta) …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.