Consiglio di Stato sentenza n. 835 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:835SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune, nell'esercizio della propria ampia discrezionalità pianificatoria, può legittimamente modificare la destinazione urbanistica di un'area, anche in senso peggiorativo per le aspettative edificatorie dei proprietari, senza essere tenuto a fornire una dettagliata giustificazione di tale scelta, purché essa risulti ragionevole e non manifestamente irrazionale o discriminatoria. La convocazione d'urgenza del Consiglio comunale per l'adozione di una variante al Piano di Governo del Territorio, anche in vista dell'imminente entrata in vigore di una nuova disciplina legislativa regionale, è legittima e non rivela alcuna finalità di danneggiare le aspettative dei privati, atteso che la proposta di piano urbanistico attuativo era stata già precedentemente respinta. L'eventuale accoglimento dell'impugnazione della delibera di reiezione di tale proposta risulta privo di interesse, qualora la variante urbanistica abbia legittimamente modificato la destinazione dell'area in senso incompatibile con la realizzazione del piano attuativo, non potendo in tal caso il privato conseguire il bene della vita perseguito. In tali ipotesi, il mancato accoglimento dell'impugnazione della variante urbanistica comporta l'improcedibilità dell'impugnazione della delibera di reiezione della proposta di piano attuativo, non essendo configurabile un danno risarcibile.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/01/2024

N. 00835/2024REG.PROV.COLL.

N. 05046/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5046 del 2018, proposto da -OMISSIS- S.r.l., -OMISSIS- S.r.l., in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dagli avvocati Luigi Pinetto e Agnese Fumagalli, con domicilio digitale come da PEC Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Paolo Stella Richter in Roma, viale Giuseppe Mazzini 11;

contro

Comune di -OMISSIS-, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Andrea Mascetti, con domicilio digitale come da PEC Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Giovanni Corbyons in Roma, via Cicerone n.44; <…

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