Cassazione penale Sez. V sentenza n. 46565 del 15 dicembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:46565PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esercizio del controllo sulla motivazione della sentenza impugnata, non può sindacare la valutazione delle prove effettuata dai giudici di merito, purché tale valutazione sia sorretta da una motivazione logica e coerente. La Corte di Cassazione, infatti, non può sostituire la propria valutazione delle prove a quella compiuta dai giudici di merito, i quali sono i soli titolari del potere di accertamento dei fatti e di apprezzamento della credibilità dei testimoni. Pertanto, la Corte di Cassazione può intervenire solo quando la motivazione della sentenza risulti manifestamente illogica, contraddittoria o carente, in modo tale da inficiare la correttezza dell'iter logico-giuridico seguito dal giudice di merito nell'accertamento della responsabilità penale dell'imputato. In tali ipotesi, la Corte di Cassazione può annullare la sentenza impugnata, rinviando il processo ad un nuovo giudizio di merito. Diversamente, laddove la motivazione della sentenza risulti adeguata e coerente, il giudice di legittimità deve dichiarare inammissibile il ricorso, in quanto la valutazione delle prove e l'accertamento dei fatti rientrano nella esclusiva competenza dei giudici di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GRASSI ((omissis)) del 27/10/2 -

Dott. AMATO ((omissis)) SENTE -

Dott. PALLA ((omissis)) N. 2 -

Dott. LAPALORCIA ((omissis)) REGISTRO GENER -

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo G. rel. Consigliere N. 20778/2 -

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) GR. SA. AN. GI. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 426/2009 CORTE APPELLO di CATANZARO, del 11/03/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 27/10/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. PAOLO GIOVANNI DEMARCHI ALBENGO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. D'Ambrosio che ha concluso per il rigetto del r…

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