Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2111 del 30 giugno 1994
ECLI:IT:CASS:1994:2111PEN
Massima
Massima ufficiale
E` manifestamente infondata, in relazione al giudizio del rispetto della persona umana discendente dall'art. 32 Cost., la questione di legittimita` costituzionale dell'art. 4 bis legge 26 luglio 1975 n. 354 (cosiddetto ordinamento penitenziario) come innovato dall'art. 15 D.L. n. 306 del 1992, nella parte in cui preclude la fruizione delle misure alternative alla detenzione ai condannati per alcuni gravi reati, dovendosi escludere che inibire loro l'accesso a detti benefici penitenziari comporti un`ingiustificata compressione del rispetto della persona umana, giacche`, a prescindere da ogni altra considerazione, e` uguale rilevare che, con la condizione della collaborazione, si e` mantenuta aperta la possibilita` per tutti i detenuti di avvalersi di uno degli istituti volti al perseguimento della rieducazione sociale del condannato. da vedere:
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 23822 del 11 agosto 2020
ECLI:IT:CASS:2020:23822PENÈ manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 4-bis, commi 1-quater e 1-quinquies, della legge 23 luglio 1975, n. 354, in relazione agli artt. 3 e 27 Cost., laddove …
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3834 del 16 dicembre 1994
ECLI:IT:CASS:1994:3834PENE' manifestamente infondata, con riferimento all'art. 25 Cost., la questione di legittimità costituzionale dell'art. 4-bis dell'ordinamento penitenziario, nella parte in cui consente l'applicazione r…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 1298 del 5 maggio 1992
ECLI:IT:CASS:1992:1298PENE' manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 176 cod. pen. - sollevata in relazione agli artt. 3, comma primo, 13, comma secondo, 27, comma terzo, Cost. -, nella p…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 829 del 6 aprile 1993
ECLI:IT:CASS:1993:829PENE` manifestamente infondata la questione di legittimita` costituzionale del D.L. 8 giugno 1992 n. 306 convertito nella legge 7 agosto 1992 n. 356 nella parte in cui subordina benefici penitenziari a …
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 16708 del 22 aprile 2008
ECLI:IT:CASS:2008:16708PENÈ manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale, in relazione agli artt. 3 e 27 Cost., dell'art. 4 bis L. 26 luglio 1975 n. 354 (cosiddetto Ordinamento Penitenziario), nella par…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2316 del 19 gennaio 2010
ECLI:IT:CASS:2010:2316PENÈ manifestamente infondata, in riferimento agli artt. 3 e 27 Cost., la questione di legittimità costituzionale dell'art. 1, comma terzo, della legge 1° agosto 2003 n. 207 (sospensione condizionata de…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 20990 del 15 luglio 2020
ECLI:IT:CASS:2020:20990PENIl principio di diritto che emerge dalla sentenza è il seguente:
Nell'ipotesi di condanna per uno dei reati indicati dall'articolo 4-bis dell'Ordinamento Penitenziario, il divieto di concessione di …
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4879 del 13 gennaio 1995
ECLI:IT:CASS:1995:4879PENAnche dopo che la Corte Costituzionale, con la sentenza 9 giugno 1993 n. 349, ha affermato che contro i provvedimenti adottati in applicazione dell'art. 41 bis della legge 26 luglio 1975 n. 354 (ordi…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 12497 del 5 dicembre 1987
ECLI:IT:CASS:1987:12497PENNon e` manifestamente infondata, in riferimento all'art. 3 cost., la questione di legittimita` costituzionale dell'art. 219 comma terzo c. p. nella parte in cui, pur imponendo l'obbligatorieta` dell'…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2822 del 5 ottobre 1993
ECLI:IT:CASS:1993:2822PENE' manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 15 comma secondo legge 7 agosto 1992 n. 356 - che prevede la revoca di benefici penitenziari nei confronti di condanna…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.