Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 367 del 2012

ECLI:IT:TARMOL:2012:367SENT

Massima

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Le autorizzazioni e concessioni relative all'accesso da proprietà private sulla pubblica strada, pur se rilasciate a tempo indeterminato, sono soggette al limite temporale massimo di ventinove anni previsto dall'art. 27, comma 5, del Codice della Strada. Pertanto, decorso tale termine, l'amministrazione competente può revocare o modificare i relativi provvedimenti per sopravvenuti motivi di pubblico interesse o di sicurezza stradale, senza che ciò integri una violazione del principio di affidamento o della tutela dell'affidamento del privato. Il titolare dell'autorizzazione o concessione ha l'onere di presentare tempestiva istanza di rinnovo, in mancanza della quale l'amministrazione può legittimamente dichiarare la decadenza del provvedimento originario.

Sentenza completa

N. 00410/2005
REG.RIC.

N. 00367/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00410/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 410 del 2005, proposto da:
Oleificio Coperativo di Venafro Soc. Coop. A.R.L., rappresentata e difesa dall'avv. Roberto Giammaria, con domicilio eletto presso io studio dell’avv. di Iorio in Campobasso, via Capriglione,22;

contro

Anas - Azienda Nazionale Autonoma delle Strade, rappresentata e difesa dall'avv. Nicola Maione, con domicilio eletto presso l’avv. Loredana Barca in Campobasso, via Garibaldi;

per l'annullamento, previa sospensione dell’efficacia,

della nota A.N.A.S. S.p.A., dell'8.06.2005, notificata il 9.06.2005, avente come oggetto "Accesso al Km. 22 700 de…

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