Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 390 del 2024

ECLI:IT:TARPIE:2024:390SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il termine di decadenza per l'impugnazione di atti amministrativi generali e regolatori, come le delibere dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti che determinano il contributo dovuto dagli operatori economici, decorre dalla data di pubblicazione sul sito istituzionale dell'Autorità, in quanto tale forma di pubblicità, prevista dal regolamento interno adottato in base alla legge, costituisce condizione di efficacia e conoscibilità legale dell'atto per tutti i soggetti interessati. Il mancato rispetto del termine di decadenza, che è di sessanta giorni per il ricorso al TAR e di centoventi giorni per il ricorso straordinario al Capo dello Stato, comporta l'irricevibilità del ricorso, a prescindere dalla sua successiva trasposizione in sede giurisdizionale, in quanto l'originaria carenza di un requisito di ammissibilità non può essere sanata. Il rispetto del termine decadenziale, infatti, risponde all'esigenza di evitare che, a fronte di atti generali, non aventi destinatari determinati, vi sia un disallineamento temporale del termine di impugnazione, occorrendo che tutti gli operatori, egualmente pregiudicati dalla relativa regolazione, procedano entro lo stesso termine a censurare in giudizio l'atto così assunto, chiedendone l'annullamento. La pubblicazione sul sito istituzionale dell'Autorità, prevista dal regolamento interno adottato in base alla legge, costituisce pertanto forma di pubblicità legale idonea a far decorrere il termine di impugnazione, in quanto assicura la conoscibilità erga omnes dell'atto amministrativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/04/2024

N. 00390/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00855/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 855 del 2022, proposto da
Lugo Terminal S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via Graziano 62;

contro

Autorità di Regolazione dei Trasporti, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Economia e delle Finanze, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentati e difesi dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Torino, domiciliataria
ex lege
in Torino, via del…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.