Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 4279 del 2017

ECLI:IT:TARLAZ:2017:4279SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: Il provvedimento di aggiudicazione definitiva di una gara pubblica può essere legittimamente annullato e la gara riaggiudicata ad altro concorrente qualora, in sede di giudizio amministrativo, venga accertata l'illegittimità dell'ammissione alla procedura di uno dei partecipanti originariamente risultato aggiudicatario. In tal caso, l'amministrazione aggiudicatrice è tenuta a revocare l'aggiudicazione disposta in favore del concorrente illegittimamente ammesso e a procedere alla nuova aggiudicazione in favore del concorrente risultato vincitore all'esito del giudizio. Il principio di tutela dell'affidamento del concorrente aggiudicatario deve infatti cedere di fronte all'esigenza di garantire il rispetto dei principi di parità di trattamento e di trasparenza che devono informare le procedure di evidenza pubblica. Pertanto, l'annullamento giurisdizionale dell'ammissione di un concorrente determina la caducazione dell'intera procedura di gara, con conseguente obbligo per l'amministrazione di procedere ad una nuova aggiudicazione in favore del concorrente risultato legittimamente vincitore.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/04/2017

N. 04279/2017 REG.PROV.COLL.

N. 02537/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2537 del 2017, proposto da After Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, viale dei Parioli 76;

contro

Consip Spa A Socio Unico, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Flaminia 354;
Presidenza del Consiglio dei Ministri, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa per legge dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12;

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