Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 559 del 2014

ECLI:IT:TARBA:2014:559SENT

Massima

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Il contratto di appalto pubblico, una volta validamente concluso, genera un vincolo giuridico tra le parti che non può essere unilateralmente rimosso dalla stazione appaltante senza il consenso dell'aggiudicatario, salvo i casi tassativamente previsti dalla legge. L'amministrazione aggiudicatrice, pertanto, non può revocare o annullare l'aggiudicazione definitiva già intervenuta in favore di un operatore economico, se non per gravi e comprovati motivi di interesse pubblico o per vizi di legittimità dell'intera procedura di gara, accertati con provvedimento motivato. In tali ipotesi, l'amministrazione è tenuta a risarcire il danno subito dall'aggiudicatario escluso, a meno che quest'ultimo non abbia rinunciato volontariamente alla prosecuzione del rapporto contrattuale, come nel caso di transazione intervenuta tra le parti per la definizione della controversia. Il principio di tutela dell'affidamento e del legittimo esercizio del diritto di difesa dell'impresa aggiudicataria impone all'amministrazione di motivare adeguatamente ogni provvedimento di esclusione o di revoca dell'aggiudicazione, al fine di consentire all'operatore economico di comprendere le ragioni del provvedimento e di poter esercitare il proprio diritto di difesa. Pertanto, l'annullamento dell'aggiudicazione definitiva già intervenuta in favore di un concorrente, disposto senza una congrua e puntuale motivazione, integra un vizio di legittimità dell'azione amministrativa che comporta l'obbligo di risarcimento del danno in capo all'amministrazione.

Sentenza completa

N. 01776/2012
REG.RIC.

N. 00559/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01776/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1776 del 2012, proposto da:
Acciona Agua S.A., in proprio e quale mandataria dell’A.T.I. con Lucente s.p.a., Opus Gas Metano s.r.l., Lombardi Ecologia s.r.l. ed Apulia s.r.l., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Bari, piazza Umberto I, 62;

contro

Acquedotto Pugliese s.p.a., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Bari, viale ((omissis)), 33;

per la condanna

- dell’Acquedotto Pugliese s.p.a, in persona del legale rappresentante pro-tempore, al risarcimento di tutti i danni, sotto ogn…

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