Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza breve n. 1056 del 2013

ECLI:IT:TARTOS:2013:1056SENB

Massima

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Il Comune, nell'esercizio dei propri poteri di autotutela, può annullare in via di autotutela un provvedimento amministrativo illegittimo, determinando il venir meno della materia del contendere nel giudizio promosso avverso tale provvedimento. In tal caso, le spese di giudizio possono essere compensate, tenuto conto delle conformi dichiarazioni delle parti sulla cessazione della materia del contendere. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'amministrazione, nell'esercizio dei propri poteri di autotutela, può annullare in via di autotutela un provvedimento amministrativo ritenuto illegittimo, determinando così il venir meno della materia del contendere nel giudizio promosso avverso tale provvedimento. In tale ipotesi, le spese di giudizio possono essere compensate, in considerazione delle conformi dichiarazioni delle parti sulla cessazione della materia del contendere. La massima giuridica si caratterizza per la sua formulazione astratta e generale, che prescinde dai dettagli del caso concreto, e per l'utilizzo di un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Essa esprime in modo chiaro e conciso il principio di diritto fondamentale ricavato dalla sentenza, senza riferimenti specifici al caso esaminato e senza citazioni non essenziali.

Sentenza completa

N. 00622/2013
REG.RIC.

N. 01056/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00622/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 622 del 2013, proposto da:
Investex S.p.A., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via La Marmora n. 29;

contro

Comune di Vaiano, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, lungarno degli Acciaiuoli;

nei confronti di

Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura distr.le …

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