Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12372 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:12372SENT

Massima

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La rinuncia al ricorso da parte del ricorrente, espressamente contemplata nella procura rilasciata ai difensori, comporta il venir meno dell'interesse all'impugnazione e l'estinzione del giudizio, con compensazione delle spese di lite. Il Tribunale Amministrativo Regionale, preso atto della rinuncia e della sua accettazione da parte della difesa erariale, non può che dichiarare l'estinzione del giudizio, ordinando l'esecuzione della sentenza da parte dell'autorità amministrativa. La rinuncia al ricorso, quale manifestazione di volontà del ricorrente di non proseguire l'azione giudiziaria, determina il venir meno della materia del contendere e l'impossibilità per il giudice di pronunciarsi nel merito della controversia, con conseguente estinzione del giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/11/2020

N. 12372/2020 REG.PROV.COLL.

N. 03104/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3104 del 2020, proposto da:
Giuseppe La Rosa, rappresentato e difeso dagli avvocati Andrea Bazzichi e Isabella Passaglia, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in persona del Ministro p.t., Capitaneria di Porto di Palermo, Ministero dell'Interno, in persona del Ministro pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui Uffici sono domiciliati in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

del provvedimento di Rigetto del Ricorso Gerarchico, emesso da Ministero…

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