Cassazione penale Sez. I sentenza n. 15088 del 5 aprile 2019

ECLI:IT:CASS:2019:15088PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il possesso materiale e la disponibilità di un'arma da fuoco, anche se detenuta in comune con altri, integrano il reato di detenzione illegale di armi, a prescindere dalla titolarità formale della stessa. L'obbligo di denuncia all'autorità della presenza di armi e munizioni sorge per il solo fatto della conoscenza della loro esistenza, a nulla rilevando l'eventuale erronea convinzione circa l'assenza di tale obbligo. La responsabilità penale per il reato di omessa denuncia sussiste anche nei confronti di chi dimori temporaneamente nel luogo in cui si ha notizia della presenza di munizioni, in quanto tale obbligo grava su chiunque abbia consapevolezza della loro detenzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MAZZEI Antonella - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. BIANCHI Michele - rel. Consigliere

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 06/04/2017 della CORTE APPELLO di VENEZIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere MICHELE BIANCHI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore PERELLI SIMONE che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza pronunciata in data 22.3.2016 dal giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Treviso (…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.