Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 47903 del 2 dicembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:47903PEN

Massima

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L'erronea indicazione della sezione dinanzi alla quale le parti devono comparire nel decreto di citazione per il giudizio d'appello non integra nullità assoluta, in quanto tale violazione non rientra tra le cause di nullità previste dall'art. 601, comma 6, c.p.p., essendo sufficiente che l'imputato sia stato messo in condizione di individuare il giudice davanti al quale si svolge il processo. La giurisprudenza di legittimità è consolidata nel ritenere che l'omessa o erronea indicazione della sezione non comporta la nullità del decreto di citazione, purché non vi siano difficoltà nell'individuazione del giudice competente, atteso che l'essenziale è che l'imputato sia posto in condizione di conoscere il giudice davanti al quale deve comparire. Pertanto, l'erronea indicazione della sezione non determina la nullità assoluta del decreto di citazione per il giudizio d'appello, essendo sufficiente che l'imputato sia stato messo in condizione di individuare il giudice competente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUSCO Carlo G. - Presidente

Dott. BLAIOTTA Roc - rel. Consigliere

Dott. VITELLI CASELLA Luca - Consigliere

Dott. MONTAGNI Andrea - Consigliere

Dott. DELL'UTRI Marco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 6336/2008 CORTE APPELLO di MILANO, del 02/10/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 07/11/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ROCCO MARCO BLAIOTTA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Policastro, che ha concluso per l'annullamento con rinvio.

MOTIVI DELLA DECISIONE

1. Il Tribunale di Milano ha affermato la responsabilita' …

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