Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 16 del 2019

ECLI:IT:TARSA:2019:16SENT

Massima

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Il Consorzio per le Aree di Sviluppo Industriale (ASI) è titolare di specifici poteri autoritativi relativamente alla pianificazione urbanistica delle aree, alla vendita, assegnazione e concessione a imprese di lotti in aree attrezzate, all'esercizio di poteri espropriativi, in quanto ente pubblico economico preposto al perseguimento di obiettivi di sviluppo industriale nel territorio di competenza. Il nulla osta del Consorzio ASI si pone come presupposto necessario per l'insediamento di attività produttive nelle aree di sua competenza, in quanto atto di verifica della legittimazione del richiedente e di conformità del progetto alle previsioni dei piani territoriali sovraordinati. Tale competenza del Consorzio ASI permane anche a seguito dell'esercizio da parte del Comune del diritto di recesso dal Consorzio, in quanto attiene a profili di ordinato e coerente assetto del territorio che esulano dalla mera competenza urbanistico-edilizia comunale. La presentazione di una SCIA o di una CILA presso il SUAP comunale, senza il previo ottenimento del nulla osta del Consorzio ASI, non è idonea a far sorgere alcun titolo abilitativo all'insediamento, in quanto il SUAP è competente solo per gli aspetti urbanistico-edilizi, mentre la verifica della legittimazione all'insediamento in area ASI spetta in via esclusiva al Consorzio. Pertanto, il Comune è legittimato ad adottare provvedimenti inibitori dell'attività, quali l'ordine di cessazione immediata, in assenza del presupposto del nulla osta del Consorzio ASI, in quanto l'attività svolta risulta priva di titolo legittimante. Diversamente, la dichiarazione di irricevibilità della CILA da parte del Comune, in assenza di un provvedimento sanzionatorio o inibitorio espresso, è atto privo di effetti giuridici, in quanto la CILA si configura come mero atto di comunicazione, non sottoposto a controllo preventivo da parte dell'amministrazione, fermo restando il potere di accertamento e sanzionatorio in caso di abusi edilizi.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/01/2019

N. 00016/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00613/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 613 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
A&A Service Società Cooperativa, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Dogana Vecchia, n. 40;

contro

Comune di Battipaglia, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R. Campania – Salerno, Largo S. ((omissis)), n. 3, ai sensi dell’art. 25 c.p.a.;
Consorzio A.S.I. di Salerno, in per…

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