Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 503 del 2011

ECLI:IT:TARBAS:2011:503SENT

Massima

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Il Regolamento comunale in materia di pubblicità e installazioni pubblicitarie, adottato ai sensi dell'art. 3, comma 1, del D.Lgs. n. 507/1993, costituisce l'atto normativo primario che disciplina la materia, anche in assenza dell'approvazione del Piano Regolatore delle Installazioni Pubblicitarie, il quale ha solo il compito di integrare le disposizioni di dettaglio già contenute nel Regolamento. Pertanto, le autorizzazioni per l'installazione di impianti pubblicitari hanno validità triennale, ai sensi dell'art. 12, comma 2, del Regolamento comunale, e non possono essere limitate a una durata inferiore dalla Giunta comunale, in quanto ciò comporterebbe una violazione del Regolamento comunale, che può essere modificato solo dal Consiglio comunale. Inoltre, l'assenza del Piano Regolatore delle Installazioni Pubblicitarie non impedisce il rilascio di autorizzazioni per l'installazione di impianti pubblicitari, in quanto il Regolamento comunale contiene già le disposizioni necessarie allo svolgimento dell'attività. Pertanto, la delibera di Giunta comunale che limita la durata delle autorizzazioni già rilasciate a un periodo inferiore ai tre anni previsti dal Regolamento comunale è illegittima e deve essere annullata.

Sentenza completa

N. 00179/2010
REG.RIC.

N. 00503/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00179/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 179 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto dalla ditta individuale ((omissis)), in persona dell’omonimo titolare p.t., rappresentata e difesa dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), come da mandato a margine del ricorso, con domicilio eletto in ((omissis)) n. 23;

contro

Comune di Potenza, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), come da mandato in calce alla copia notificata del ricorso introduttivo del giudizio ed in virtù della Determinazione Dirigenziale n. 64 del 18.5.2010, con domicilio eletto in ((omissis)) presso la sede dell’Ufficio Legale dell’Ente;

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