Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 22215 del 12 settembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:22215CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: In tema di appalto di opere pubbliche, l'appaltatore che pretenda un maggior compenso o rimborso a causa della sospensione dei lavori disposta o protratta dall'amministrazione ha l'onere di iscrivere la relativa riserva nel momento in cui emerga, secondo una valutazione del giudice di merito, la concreta idoneità del fatto a produrre i suddetti pregiudizi o esborsi. Ove la sospensione possa ritenersi illegittima o produttiva di danno sin dall'inizio, l'appaltatore deve inserire la riserva nello stesso verbale di sospensione e dovrà poi iscrivere regolare riserva o domanda nel registro di contabilità, quando lo sottoscriva, ripetendo quindi la riserva stessa nel verbale di ripresa e nel registro di contabilità successivamente firmato. Il giudice di merito ha il compito di valutare, sulla base delle circostanze del caso concreto, se l'appaltatore fosse in grado di percepire l'illegittimità della sospensione già al momento in cui essa è stata disposta e, pertanto, se la riserva avrebbe dovuto essere formulata in tale sede. Inoltre, compete esclusivamente al giudice di merito scegliere le fonti del proprio convincimento e valutare la responsabilità delle parti in ordine ai ritardi nell'esecuzione dei lavori, senza che tale apprezzamento possa essere sindacato in sede di legittimità, se sorretto da motivazione logica e coerente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GENOVESE Francesco A. - rel. Presidente

Dott. MERCOLINO Guido - Consigliere

Dott. LAMORGESE ((omissis)) - Consigliere

Dott. CAIAZZO Rosario - Consigliere

Dott. DOLMETTA ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 16967/2013 proposto da:
Impresa (OMISSIS), in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentata e difesa dagli avvocati (OMISSIS), (OMISSIS), giusta procura a margine del ricorso;
- ricorrente -
contro
Comune di ((omissis));
- intimato -
avverso la sentenza n. 234/2012 della CORTE D'APPELLO di REGGIO CALABRIA, depositata il 15/05/2012;
udita la relazione della causa svolta nella Camera…

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