Cassazione civile Sez. III ordinanza n. 25066 del 10 dicembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:25066CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così espresso: La formulazione dei motivi di ricorso per cassazione, ai sensi dell'art. 366-bis c.p.c., deve rispettare specifici requisiti a pena di inammissibilità. In particolare, per i vizi di motivazione di cui all'art. 360, comma 1, n. 5, c.p.c., il ricorrente deve indicare in modo chiaro e puntuale il fatto controverso in relazione al quale la motivazione si assume omessa, contraddittoria o insufficiente, nonché le ragioni per cui tale motivazione risulta inidonea a sorreggere la decisione impugnata. Tale indicazione deve essere contenuta in una parte del motivo specificamente e riassuntivamente destinata a tale scopo, senza che sia sufficiente desumerla dalla complessiva illustrazione del motivo stesso. Analogamente, per i vizi di violazione di norme di diritto, il ricorrente deve formulare un quesito di diritto che colleghi in modo chiaro e puntuale il vizio denunciato alla fattispecie concreta. Il mancato rispetto di tali requisiti comporta l'inammissibilità del ricorso, non potendo essere sanato nemmeno dall'accettazione della rinuncia da parte della controparte, in quanto la rinuncia al ricorso è atto di disposizione del diritto in contesa che richiede un mandato speciale del difensore, non desumibile dalla sola procura alle liti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FINOCCHIARO Mario - Presidente

Dott. MASSERA Maurizio - Consigliere

Dott. SEGRETO Antonio - Consigliere

Dott. VIVALDI Roberta - rel. Consigliere

Dott. FRASCA Raffaele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 2577/2010 proposto da:

AF. RO. (OMESSO), elettivamente domiciliata in ROMA, VIA ASMARA 21, presso lo studio dell'avvocato MIMMO ANTONIO, che la rappresenta e difende, giusta procura alla lite che viene allegata in atti;

- ricorrente -

contro

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12, presso l'AVV…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.