Cassazione penale Sez. V sentenza n. 24847 del 8 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:24847PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La legittima difesa, quale causa di giustificazione del reato di lesioni personali, deve essere valutata dal giudice tenendo conto di tutti gli elementi di fatto emersi, senza trarre automatiche conclusioni di colpevolezza dalla mera assenza di prova circa chi abbia iniziato l'aggressione. Ove risulti incerto se vi sia stata una reciproca e simultanea aggressione, il giudice non può escludere la legittima difesa sulla base della sola entità delle lesioni riportate dalla persona offesa, dovendo invece verificare se l'imputato abbia agito in uno stato di grave turbamento determinato dall'improvvisa aggressione subita, eventualmente integrando l'ipotesi dell'eccesso colposo di cui all'art. 55 c.p. Pertanto, il giudice è tenuto a una compiuta valutazione di tutti gli elementi di fatto, senza presumere automaticamente la colpevolezza dell'imputato in assenza di prova certa circa l'iniziativa dell'aggressione, al fine di accertare la sussistenza dei presupposti della legittima difesa o, in subordine, dell'eccesso colposo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. BELMONTE Maria Teresa - Consigliere

Dott. CANANZI Francesco - Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta - rel. Consigliere

Dott. SGUBBI Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 11/11/2022 della CORTE APPELLO di L'AQUILA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dr. VINCENZO SGUBBI;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. ODELLO LUCIA, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
lette le conclusioni del difensore che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Co…

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