Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 471 del 2016

ECLI:IT:TARMOL:2016:471SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile il ricorso per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, afferma il principio secondo cui il venir meno dell'interesse all'azione da parte del ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso stesso, con conseguente compensazione delle spese di giudizio tra le parti. Tale principio trova applicazione anche nei casi in cui il ricorso sia stato proposto per l'annullamento di un provvedimento amministrativo, come nel caso di specie, ove la parte ricorrente abbia perso l'interesse alla decisione del ricorso. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della legittimità dell'atto impugnato, e a disporre la compensazione delle spese processuali tra le parti, in considerazione del venir meno dell'interesse all'azione. Tale principio si fonda sull'esigenza di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando che il processo prosegua in assenza di un interesse concreto ed attuale della parte ricorrente, e sulla necessità di assicurare l'economicità e la ragionevole durata del processo amministrativo, attraverso la definizione del giudizio in presenza di un sopravvenuto difetto di interesse. La declaratoria di improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, unitamente alla compensazione delle spese, rappresenta pertanto uno strumento volto a realizzare i principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, nonché di ragionevole durata del processo, sanciti rispettivamente dagli artt. 97 e 111 della Costituzione.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/11/2016

N. 00471/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00274/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 274 del 2016, proposto da:
-OMISSIS- rappresentata e difesa dall'avv. Marcella Martone (c.f.: MRTMCL74C45L725H), domiciliato
ex
art. 25 c.p.a., presso T.a.r. Molise - Segreteria in Campobasso, via San Giovanni - palazzo Poste;

contro

A.S.Re.M. - Azienda Sanitaria Regionale del Molise, in persona del legale rappresentante p. t., rappresentato e difeso dall'avv. Michele Coromano (c.f.: CRMMHL67H14H273Z), con domicilio eletto presso il suo studio in Campobasso, via XXIV Maggio n. 137;

nei confronti di

-OMISSIS-, controinteressata, non costituito in giudizio;

per l…

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